Outlook Express Errore 0x800C0133 [Windows XP]
Sappiate che se si presenterà un giorno questo messaggio anomalo, contenente l’errore 0x800C0133, vorrà dire che avete raggiunto i 2 Gb di spazio in Outlook Express [Windows Xp]
Consiglio: da Outlook Express, create una nuova identità. Riconfigurate l’account che avevate, adesso provate ad importare i file dbx del vecchio account, tranne quello da 2GByte;
Tutti i messaggi di posta, sono contenuti in file con estensione dbx all’interno della cartella
c:\Documents and Settings\”NomeUtente”\impostazioni locali\dati applicazioni\identities\”IdentityDirectory”\Microsoft\Outlook Express\
In pratica se fate il backup di questa cartella, vi portate dietro tutta la vostra posta. Per visualizzarla si dovrà o reimportare il tutto in un account fittizio oppure usare dei programmini che siano in grado di aprire i file dbx autonomamente…
[Aggiornamento]
Il problema è che i file di Outlook Express (postainarrivo.dbx, postainviata.dbx, etc,etc) hanno la limitazione di ca 2GByte;
[Soluzione Testata e Funzionante]
-) se il file da 2 Gb è quello della posta in arrivo, fate così, suddividete i messaggi arrivati per anno, e spostateli in
nuove cartelle (tasto dx su Cartelle Locali, Nuova Cartella) nominandole col numero di anno per esempio;
-) a questo punto, una volta finito, chiudete Outlook, rechiamoci nella cartella dove riesodono i file dbx (c:\Documents and Settings\”NomeUtente”\impostazioni locali\dati applicazioni\identities\”IdentityDirectory”\Microsoft\Outlook Express\) e cancelliamo il file incriminato, quello da 2 Gb;
-) riaprite Outlook, e come per magia, avrete il file Postainarrivo.dbx o quello che sia, da 74 kb, fresco fresco e pronto a ricevere messaggi!
[Aggiornamento2]
Potrebbe accadere, in rari casi, che il file dbx che ha superato il limite non sia visibile all’interno della cartella Outlook Express; cioè, andando su, ad esempio “Posta in Arrivo”, non viene visualizzato nulla.
In questo caso l’unico sistema possibile per il recupero è l’utilizzo di software di terze parti, con i quali sarà possibile visualizzare i file dbx anche di dimensioni elevate, fino a 4GByte. Questi programmi permettono l’estrazione dei messaggi con estensione .eml, che potranno poi essere riorganizzati in outlook, semplicemente trascinandoli all’interno delle cartelle volute, occhio però a non raggiungere nuovamente i 2 GByte.
